Il norvegese Martin Sundby campione del mondo sulla 15 km, Francesco De Fabiani 20°
Le fatiche di domenica si sono fatte sentire e la neve che si sfaldava non ha certo aiutato Francesco De Fabiani. L’azzurro, reduce dal bronzo nella team sprint, ha chiuso in ventesima posizione la 15 km in tecnica classica ai Mondiali di Seefeld. Se il passo alternato è quello che predilige, non altrettanto si può dire del format a cronometro, come del resto ha dimostrato anche nel corso di questa stagione in Coppa del mondo, dove ha raccolto due podi nelle mass start di Oberstdorf e Val di Fiemme, ma è arrivato al massimo quindicesimo nelle gare con partenze a intervalli in tecnica classica.
De Fabiani alla fine ha centrato almeno la top 20 con distacco inferiore ai due minuti, precisamente 1’57, dal nuovo campione del mondo Martin Sundby.
Il norvegese ha conquistato il suo primo oro iridato in una gara individuale a 34 anni con una spettacolare prova in crescendo. La sua rimonta è cominciata esattamente dopo metà gara, quando aveva ben 18 di ritardo dal russo Alexander Bessmertnykh, ma intermedio dopo intermedio si è avvicinato al russo e alla fine lo ha preceduto di appena 29, con evidente disappunto del rivale, alla prima medaglia mondiale con esclusione delle staffette, che era arrivato al traguardo poco prima.
Il bronzo è andato al campione uscente, il finlandese Iivo Niskanen, che ha scavalcato nel corso della gara gli altri big partiti meglio di lui e arrivati senza energie al traguardo, come Didrik Toenseth (quinto) e Alexander Bolshunov (ottavo), tenendo a distanza di appena due secondi il russo Andrey Larkov, quarto e altri due fuoriclasse come Dario Cologna, sesto, e Sjur Roethe, settimo. Gli altri due italiani in gara, Maicol Rastelli e Stefan Zelger, si sono classificati rispettivamente 53° a 4’11 e 57° a 4’34
La Norvegia continua il suo magico Mondiale di fondo che l’ha vista trionfare in tutte la gare maschili e perderne una sola con le donne, la team sprint conquistata dalla Svezia.
Venerdì 1 marzo (ore 13.15) saranno ancora gli scandinavi i favoriti della staffetta maschile 4×10.
Fonte fisi